Il 26 febbraio 2014 il Parlamento Europeo e il Consiglio dell’Unione Europea hanno emesso una direttiva sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi, concernente anche norme riguardanti la concessione di licenze valide in più Paesi per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno.

L’Italia ha recepito la direttiva europea lo scorso 15 marzo con decreto legislativo 15/2017 entrato in vigore l’11 aprile 2017.

Tra le norme contenute nel provvedimento, l’art. 23 prevede l’obbligo a carico degli utilizzatori delle opere musicali di fornire alla Siae e agli organismi di gestione collettiva dei diritti connessi, la rendicontazione delle opere stesse che sono state oggetto di diffusione. al fine di migliorare il sistema di riparto tra gli aventi diritto ai proventi riguardanti il diritto d’autore ed i diritti connessi.

Rilevanti sono gli aspetti – ancora da valutare sull’impatto nel sistema italiano – relativi alla concorrenza tra gli organismi di gestione collettiva e le indicazioni sulle trattative tra questi ultimi e gli autori, che porteranno ad una revisione dei compensi spesso non proporzionati ai guadagni che le cessioni comportano per i soggetti che sfruttano le opere.